Il nome, Mesa - che in sardo come in spagnolo significa tavola-, rappresenta in sole quattro lettere l’essenza della cantina. Nutrimento, convivio, amore materno, semplicità e profumi. Di terra sarda.
Così nasce la cantina Mesa, come una dichiarazione d’amore per la Sardegna, un connubio di bellezza e di bontà, una celebrazione della sua generosità e della sua cultura, attraverso uno dei suoi preziosi tesori: il vino. Così si realizza il sogno di Gavino Sanna, il pubblicitario italiano più famoso e premiato, il sogno di creare qualcosa di straordinario, unico e semplice come la sua terra, per la sua terra. Le bottiglie tonde, paciose e severe allo stesso tempo, prendono la loro forma dalla sagoma delle donne sarde quando indossano il loro costume tradizionale. Sacre figure di una Sardegna arcaica. I motivi delle etichette sono invece ispirati agli antichi arazzi sardi, creati da un’arte silenziosa e lenta che decanta nel tempo, come il vino. In Mesa, la forma e il contenuto sono una cosa sola.